Il termine vendita al dettaglio (in inglese retail marketing) viene usato in campo commerciale per indicare la versione, completa di imballo, di un particolare prodotto destinato alla vendita al pubblico, e non ad aziende; le quali normalmente comprano merci in quantitativi maggiori, con diversa distribuzione e imballo (fra cui la vendita all’ingrosso).
Il termine inglese retailing traduce il luogo dello shopping; di conseguenza, il Retail Marketing altro non è che l’insieme delle strategie e delle tattiche di marketing attinenti alla gestione del punto vendita e mirate ad incrementarne l’attività aziendale. La vendita al dettaglio può integrare anche moderne tecniche di marketing non convenzionale quali il marketing di prossimità (proximity marketing) e contribuire a progetti complessi di marketing multicanale.
Recentemente si è cominciato a posizionare nei punti vendita anche dispositivi interattivi digitali di nuova generazione (digital signage) che permettono un approccio più articolato e personalizzato con il cliente, oltre a veicolare i messaggi promozionali in maniera multimediale. Un’ulteriore innovazione nel campo della vendita al dettaglio è rappresentato dalla progressiva diffusione dei cosiddetti negozi a tempo (in inglese pop-up store, pop-up shop o temporary store), caratterizzati da aperture lampo e vendita di prodotti a edizione limitata.
Il ruolo del dettagliante (in inglese retailer) è quello di organizzare al meglio la vendita, (retail).